Questo sito web utilizza i cookie per gestire l'autenticazione, la navigazione e altre funzioni. Utilizzando il nostro sito, l'utente accetta che possano essere utilizzati questo tipo di cookie sul proprio dispositivo.

Antonio Latella è tra le figure di spicco del teatro internazionale. Attore, regista, vive e lavora tra Berlino e l’Italia.

 

Studia recitazione al Teatro Stabile di Torino e alla Bottega Teatrale di Firenze di Vittorio Gassman. È fra il 1997 e il 1998 che mette in scena i primi spettacoli da regista. Nel 1999, con Otello, affronta Shakespeare e poi Macbeth, Romeo e Giulietta e Amleto. Nel 2001 vince il premio Ubu per il progetto Shakespeare e oltre. Parallelamente, dal 2001 al 2004, si dedica anche a Genet. Nella primavera del 2004 è all’Opera di Lione con l’Orfeo di Monteverdi, sua prima regia lirica mentre in Italia riceve il premio Vittorio Gassman come miglior artista dell’anno. A novembre. con Edoardo II, affronta per la prima volta il teatro di Christopher Marlowe. Al festival delle Colline Torinesi, presenta il lungo studio su Medea e Aspettando Godot di Samuel Beckett.

Moby Dick di Herman Melville segna l’incontro fra Latella e Giorgio Albertazzi, che interpreta il capitano Achab, il tragico eroe alla caccia della balena. Lavora anche per il grande e il piccolo schermo e veste i panni del protagonista nel film di esordio di Antonio Syxty Tartarughe dal becco d’ascia.

Nel 2011 fonda la compagnia stabilemobile Antonio Latella. Tra le opere recenti, la trilogia sulla menzogna del 2013 e l’anno successivo la rivisitazione di Natale in casa Cupiello di Eduardo. Quest’anno, infine, ha debuttato Ti regalo la mia morte, Veronica, ispirato a Fassbinder.