Arno Schuitemaker, performer e coreografo nato nel 1976 in Olanda, è capace di mescolare movimento e linguaggio scientifico: ispira parte del suo percorso artistico ad alcune teorie scientifiche della conoscenza.
Dai suoi primi studi deriva la creazione di un linguaggio che si rifà a teorie scientifiche come quella dei “neuroni specchio”. I punti di partenza nel suo lavoro coreografico sono da un lato la relazione tra corpo, spazio e tempo, dall’altro quella tra performer, spettatore e coreografo. La sua idea di creazione si basa sull’attualità dell’esperienza lì dove l’evento performativo non rappresenta qualcosa ma crea uno spazio in cui il performer/interprete vive liberamente delle azioni, per quanto predeterminate e strutturate. I suoi lavori, richiesti per la forza e l’intensità che sviluppano in scena, sono stati proposti in Olanda, Belgio, Germania, Francia, Italia, Canada, Svizzera, Polonia, Lussemburgo, Russia, Hong Kong, Cipro, Cina e Regno Unito. Tra le sue creazioni Exit (2009), Tide (2011), The Fifteen | Duet (2012), I is an Other (2014), Together-till the end (2015).