Danzatore, coreografo e cantante lavora tra Cagliari, Roma e New York.
È considerato uno degli esponenti storici della danza d’autore in Italia.
Dopo la formazione, negli anni 80, con Merce Cunningham e le diverse esperienze con l’avanguardia newyorkese, inaugura dagli anni 90 un proprio originale ed esoterico percorso di creazione coreografica.
Tornato in Sardegna, Saiu si rivolge all’interazione tra tradizione popolare e arte contemporanea, grazie al sodalizio artistico con il musicista Giorgio Tedde e alle tante collaborazioni artistiche tra cui quelle con l’artista Maria Lai e con la danzatrice Cornelia Wildisen.
Nel 2010 Saiu sposta la sua attività anche a Berlino, a Bruxelles e in Messico. Nei suoi spettacoli, egli intreccia tradizione popolare e arte contemporanea, musica, danza e sperimentazione vocale, in una tensione estetica visionaria e stilizzata. Amato dalle ultime generazioni di artisti, torna oggi con un nuovo progetto triennale, di cui Morte araba: la genesi è il primo atto.