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martedì 24 ottobre 2017, ore 20.30

Potenza, Teatro Francesco Stabile

 

drammaturgia e regia: Simone Perinelli
con: Claudia Marsicano, Elisa Capecchi, Daniele Turconi e Simone Perinelli
aiuto: regia e organizzazione Isabella Rotolo
musiche originali: Massimiliano Setti
disegno luci e scene: Fabio Giommarelli
progetto audio e tecnico del suono: Niccolò Menegazzo

costumi: Labàrt Design
foto di scena: Manuela Giusto

produzione: Gli Scarti / FuoriLuogo
in coproduzione con: Fabbrica Europa, Armunia, Triangolo Scaleno Teatro / Teatri di Vetro
e con il sostegno di: Pim OFF, Straligut Teatro, Teatro Era - CSRT, NTC Nuovo Teatro delle Commedie
un ringraziamento per la disponibilità e i suggerimenti a Roberto Castello

 

"Ogni religione è un castello in aria e la teologia non è che l'ignoranza delle cause naturali ridotta a sistema..." Holbach

In verità vi dico che non è vero.
Sette capitoli per prepararsi al giorno in cui ogni religione ci apparirà per ciò che realmente è: un insulto all’intelletto umano. Ogni culto, un raggiro. Ogni dogma, una risposta imbarazzante.
Ma nonostante tutto la fede religiosa resta così salda che neppure preti, teologi, vescovi e cardinali sono riusciti a sradicarla dal cuore degli uomini e ancora oggi, alimentata da una chiesa portatrice di una morale deformata, resta una comoda alternativa al pensiero e alla fatica dell’indagine.

Eppure, cosa è successo?
Abbiamo davvero preferito far piangere le statue piuttosto che sentirci parte di quell’atto poetico, il più grandioso, che è l’Evoluzione? Che in silenzio, senza nulla recriminare, mentre questo pianeta continuava a girare e mentre la terra e l’acqua si sostituivano l’una all’altra, ha creato innumerevoli forme. Le più belle e le più meravigliose.