lunedì 5 ottobre, ore 18.00
U-Platz, rione Cocuzzo, Potenza
Quando parliamo del nostro genere e della nostra sessualità facciamo riferimento a qualcosa che siamo, a qualcosa che abbiamo, o piuttosto a qualcosa che facciamo? E se il genere e la sessualità sono un "fare", si tratta di azioni individuali, sovrane? O forse si tratta di luoghi in cui siamo agiti, fatti, ma anche spossessati, vulnerabilizzati nella relazione e dalle relazioni con gli altri, con le norme, con il linguaggio, con la società?
A partire da queste domande, il seminario tenuto da Federico Zappino verterà sul concetto di genere come "luogo precario"; mutuando inoltre le riflessioni e le categorie maturate negli ambiti delle teorie del genere e degli studi queer sulla sessualità, proporrà alcune lenti di lettura dei processi in atto di precarizzazione delle vite e di distribuzione diseguale della vulnerabilità, così come delle ipotesi di trasformazione sociale.