Affermata autrice e regista, Emma Dante ha fatto della denuncia sociale il caposaldo dei suoi spettacoli.
Nata a Palermo nel 1967, si è avvicinata al teatro ventenne, iscrivendosi alla scuola di Michele Perriera. Dopo aver frequentato l'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico di Roma, si è accostata al teatro di avanguardia, folgorata da uno spettacolo dello sceneggiatore polacco Tadeusz Kantor. Nel 1999 ha costituito a Palermo la compagnia Sud Costa Occidentale con la quale ha vinto il premio Scenario 2001 per il progetto mPalermu e il premio Ubu 2002 come novità italiana.
Il 7 dicembre del 2009 ha inaugurato la stagione del teatro alla Scala con la regia di Carmen di Bizet diretta da Daniel Barenboim, una versione che ha scioccato per la forte carica sessuale. Con la Trilogia della famiglia Dante aveva cominciato ad affrontare da varie angolazioni la società, rivelandone debolezze e frustrazioni. Dal 2011 porta in giro i tre spettacoli della Trilogia degli occhiali sui temi della povertà, della malattia e della vecchiaia (tre i capitoli: Acquasanta, il castello della Zisa e Ballarini).
Ancora, l'esperienza cinematografica con Via Castellana Bandiera, adattamento del suo primo e tragico romanzo. Il 22 gennaio 2016 al Teatro dell’Opera di Roma ha firmato la regia de La Cenerentola di Rossini diretta da Alejo Perez.